Costruire un network home lab è un modo fantastico per acquisire esperienza pratica con varie tecnologie, testare le configurazioni ed esplorare nuovi concetti. Tuttavia, la creazione di un laboratorio fisico con più macchine può essere ingombrante, costosa e dispendiosa in termini di spazio. È qui che Docker, una popolare piattaforma di containerizzazione, viene in soccorso. Utilizzando Docker all’interno del laboratorio si semplifica la configurazione, ottimizzando l’utilizzo delle risorse e potendo facilmente sperimentare diversi scenari di rete.
Ci sono molti vantaggi e e applicazioni pratiche di Docker in un laboratorio di rete domestica. Appena l’ho scoperto ho capito come potesse rivoluzionare il modo in cui costruiamo e gestiamo le reti e decidendo di includerlo nella mia rete domestica.
Nella versione inglese di questo articolo sono presenti tutti i dettagli tecnici: Docker in home network.
Scenari applicativi con Docker
A causa del recente aumento dei costi dell’energia potrebbe risultare non così sostenibile mantenere acceso 24 ore su 24 un server solo per scopi hobbistici. Tuttavia, gli eventi post-pandemia hanno portato anche a una grande reperibilità di mini pc sul mercato dell’usato. Durante i primi anni di Covid19, tutti hanno iniziato a lavorare da remoto e ora siu trovano nolti mini PC a prezzi molto ragionevoli. Il mini PC sembra un’ottima idea per costruire e iniziare a testare diversi Docker container con un costo iniziale insignificante e un dispendio energetico molto basso.


Il mini-server principale è equipaggiato con Debian al cui interno il Docker Engine mi ha permesso di installare diversi servizi, quali:
- Pi-Hole
- Server per Time Machine Backup
- Uptime Kuma
- Home Assistant
- Mosquitto broker
- Frigate
- Web server
Tutta la spiegazione insieme ad alcuni dettagli tecnici sono presenti nella versione inglese dell’articolo: Docker in home network.