Iniziò tutto con l’idea di sostituire il router dell’ISP con uno più funzionale, poi qualche piccolo aggiornamento ad access point e switch e adesso è il momento di dare un look più professionale a tutta la rete.
La descrizione dettagliata del perchè, come e quando è presente nella versione inglese dell’articolo: Network home lab.
A partire dal progetto, otimizzando il consumo dei materiali a disposizione, ho ristrutturato il cuore della rete domestica dandogli un look più professionale.
Una struttura completamente personalizzata per includere un vecchio server da 4U, due patch panel, due switch ethernet (quello PoE deve arrivare ancora) e diversi altri accessori. Creata a partire da alcuni pannelli di legno e due vecchie guide per le strutture standardizzate da rack da 19″ con una spesa veramente ridotta.


Sono presenti anche dei mini computer dove girano diversi servizi per la rete locale. Dopo la pandemia è possibile trovare molti mini pc ad un costo irrisorio che permettono di avere sufficiente potenza di calcolo con un basso consumo di energia elettrica. Cercando nel mercato dell’usato il prezzo è veramente competitivo tanto da andare a sostituire tutti i miniprocessori come Raspberry Pi che invece presentano dei costi cresciuti esponenzialmente.
Chiaramente non poteva mancare un hardware dedicato all’installazione di un firewall personalizzato con pfSense per includere anche una sottorete per gli ospiti nonché una DMZ e tante altre funzionalità personalizzate.
