Ho iniziato un tirocinio al KTH Royal Institute of Technology a Stoccolma, in Svezia, per sviluppare la tesi magistrale in biomeccanica.
KTH
KTH (in svedese, Kungliga Tekniska högskolan) è conosciuto anche come Istituto Reale di Tecnologia ed è un politecnico svedese presente a Stoccolma. Si studiano e approfondiscono con la ricerca diverse materia dell’ingegneria e della tecnologia.
È la più grande università tecnica in Svezia ed è strutturata con cinque macro aree e quattro campus su Stoccolma. Le cinque macro aree sono:
- Architettura
- Ingegneria Elettrica e Computer Science
- Scienze ingegneristiche
- Scienze ingegneristiche in Chimica, Biotecnologie e Salute
- Ingegneria industriale e Management

Storia
Le origini del KTH risalgono al 1827 quando venne fondato il “Teknologiska Institutet”. Agli inizi l’offerta didattica si focalizzava sulle materie tecnologiche con una forte impronta professionale. Successivamente il politecnico fu in grado di mantenere buone relazioni con l’ambiente industriale pur non rinunciando all’aspetto accademico.
Nel 1877 il nome cambiò in Kungliga Tekniska Högskolanand aggiungendo diverse attività di ricerca e puntando verso un’orizzonte più accademico. Inoltre si aggiunse al piano di studi la richiesta di completare un lavoro di laurea finale. Nel 1927 riuscì ad ottenere il riconoscimento formale come entità accademica con la possibilità di rilasciare titoli accademici.
Nel 1917 fu costruito il campus principale nella parte nord del centro di Stoccolma. Inizialmente erano presenti quattro branche principali quali Scienza Mineraria, Ingegneria Meccanica, Tecnologie Chimiche e Ingegneria Civile. Infine, negli anni successivi si introducono nuovi percorsi di studio quali Architettura, Ingegneria Elettrica e Navale, Computer Science e Economia Industriale.
Supervisor
Il mio supervisore sarà Christian Gasser, attualmente professore di Biomeccanica al KTH.
Dalla sua descrizione possiamo leggere:
The development and application of advanced numerical techniques to solve realistic (bio)engineering and clinical problems, is Gasser’s main research objective. Constitutive models for anisotropic finite strain materials have been implemented in all major Finite Element simulation packages, such as ANSYS, ABAQUS, COMSOL, etc, and Gasser’s translational biomechanics research led to A4clinicsRE, commercial biomechanical-based simulation software for clinical decision making. He wrote one book and co-authors 2 PCT patents, appr. 100 peer-reviewed journal publications and 10+ book chapters. His work led so far to 14k Google Scholar citations and an h-index of 48. He is listed as KTH’s most influential researcher in Biomedical Engineering and ranked amongst top 2% worldwide in this field. He is Associate Editor of Int. J. for Num. Meth. in Biomed. Engrg, in the editorial board of Mechanics of Soft Materials and a EMMCC member. He is Principal founder of ARTEC Diagnosis AB as well as VASCOPS GmbH and serves a legal expert for skiing accident reconstruction at Oberlandesgericht, Graz, Austria.
Biomeccanica Vascolare
L’obiettivo principale di questo periodo di tirocinio è preparare una Tesi Magistrale in biomeccanica di cui parleremo meglio in articoli successivi.